venerdì 3 dicembre 2010

La filosofia si fa arte con Sabrina Mezzaqui

Sono ancora indignata dall'intervento di Alessandro Sallusti, direttore de Il Giornale, che qualche giorno fa a EXIT-LA 7 ha affermato in modo vergognoso che è assurdo credere che gli studenti di storia moderna (e con loro tutti quelli nelle lauree umanistiche) possano in futuro produrre un PIL... come se il valore della cultura si misurasse solo ed esclusivamente in termini di prodotti!!! 
 Così da "poco produttiva" laureata in filosofia quale sono (altra materia generalmente ritenuta "inutile" in funzione di un'economia capitalistica incentrata solo sulla cultura=guadagno) ho deciso di investire parte del mio stipendio nell'acquisto di tutti gli scritti possibili ed immaginabili della carissima Hannah Arendt. Continuando via web questa spasmodica ricerca sulla Arendt e sulle sue indagini sulla natura del potere mi sono imbattuta felicemente in una interessante mostra che ha inaugurato sabato 27 novembre al Museo Civico d'Arte di Modena. 

In dialogo con una delle più importanti collezioni di tessuti d'Europa, la raccolta Gandini del Museo, l'artista Sabrina Mezzaqui ha dato vita ad uno show dal titolo La realtà non è forte, chiara citazione di una frase di Hannah Arendt tratta da Le origini del totalitarismo (1948)

La realtà non è tenace, non è forte, ha bisogno della nostra protezione

La realtà non è forte, 2010
dettaglio

 
Questa artista mostra nella sua produzione un interesse per le continue correlazioni fra letteratura ed esperienza quotidiana che unisce universalità ed un puro intimismo attraverso un’eleganza formale di grande suggestione.

Mettere a dimora, 2008
Courtesy Galleria Continua, San Gimignano / Beijing / Le Moulin

Segni, 2005-2009
Courtesy Galleria Continua, San Gimignano / Beijing / Le Moulin e Galleria Massimo Minini, Brescia

 Sentinella, 2010
Courtesy Galleria Continua, San Gimignano / Beijing / Le Moulin e Galleria Massimo Minini, Brescia

Nelle mani di Sabrina Mezzaqui la "povera" filosofia tanto schernita e declassata si innalza ad arte...un'arte complessa, sensibile, seducente e incantevole che materializza pensieri emersi dalle tradizioni filosofiche e letterarie ricorrendo alla gestualità lenta e delicata del ricamo, del cucito e del ritaglio. 




Cahiers, 2008
Courtesy Galleria Continua, San Gimignano / Beijing / Le Moulin


Le sue opere evidenziano come la pratica del ricamo possa riscoprirsi intimamente connessa alla scrittura, a parole che si fanno tramite di un messaggio che riconsegna una storia delle idee ad una società che inesorabilmente corre corre e corre sempre più velocemente. 
This is Contemporary warts and all!