Questo è il mio pensiero per il nuovo anno che sta per iniziare con tutte le sue sorprese, le sue delusioni e le sue innumerevoli porte che starà a noi decidere se aprire o tenere chiuse!
Un pensiero recuperato tra innumerevoli carte scarabocchiate di anni trascorsi e quasi dimenticati....
Un pensiero recuperato tra innumerevoli carte scarabocchiate di anni trascorsi e quasi dimenticati....
This is also Contemporary warts and all!
Dal momento in cui sono nato piangendo
ho tentato di non pensare dormendo,
ho tentato di avvolgermi su me stesso
fino a diventare un piccolo cipresso,
intrappolato da radici di tensioni
sogni ed illusioni.
Ho cercato per anni una mano
che potesse condurmi lontano
e strapparmi dagli occhi la scena
di un ignaro mondo e la mia pena.
Voci e immagini manipolate
bersagliano la nostra mente muta
mentre a Socrate fu somministrata la cicuta.
Ma noi siamo rimasti inerti
ignari di ciò che accadeva,
cullati da falsi concerti
in una notte che diventava tutta nera.
« Una vita senza ricerca non è
degna di essere vissuta dall’uomo ».
Ed ora ci ritroviamo tra le mani
troppe guerre prodotte da noi cristiani.
La guerra che genera la guerra,
il terrorismo che combatte il terrorismo.
Non credere a chi ti dirà
che esiste una guerra per la libertà,
una guerra in nome della civiltà,
una guerra umanitaria.
C’è chi è stato bombardato, chi gassato,
chi nei gulag, nelle foibe o nei campi di concentramento è stato sterminato,
c’è chi ha subito attentati
ma c’è anche chi muore sulle mine poste dai soldati.
Toscana, Italia, Europa e Occidente,
ogni cosa ci viene disegnata diversa dal nemico invadente.
Il mondo, indirizzato verso la pratica dello scontro,
ha finito per scordare la bellezza di un incontro.
Inutile nascondersi, correre
e dimenticare…
La colpa è disarmante e
la violenza capitale,
le lacrime spezzate,
le identità assassine,
l’età ineluttabile,
le illusioni moribonde,
i sogni ubriachi…
L’umanità è divisa dai nostri peccati.